Green Public Procurement

Green Public Procurement

Il GPP – Green Public Procurement, letteralmente “Appalti Pubblici Verdi”, vale a dire “Acquisti Verdi” della Pubblica Amministrazione, è uno strumento di attuazione di politiche di sviluppo economico ecosostenibile.

Il GPP – Green Public Procurement, letteralmente “Appalti Pubblici Verdi”, vale a dire “Acquisti Verdi” della Pubblica Amministrazione, è uno strumento di attuazione di politiche di sviluppo economico ecosostenibile. GPP costituisce un importante mezzo per perseguire  l’obiettivo della Politica Integrata di Prodotto – IPP, Integrated Product Policy (D.M. dell’8 maggio 2003 n° 203), cioè ridurre l’impatto ambientale di beni e servizi lungo il loro intero ciclo di vita, agendo sul mercato, sia dal lato della domanda che da quello dell’offerta.

Questa strategia politico-economica dell’ Unione Europea, orienta gli acquisti dell’ attività pubblica verso processi, prodotti e consumi rispettosi dell’ambiente, mettendo in risalto il ruolo fondamentale della Pubblica Amministrazione quale traino verso uno sviluppo sostenibile.

Il D.M. 203/2003, introducendo l’obbligo per le Amministrazioni Comunali all’acquisto di beni e manufatti che per almeno il 30% siano costituiti da prodotti ottenuti da materie prime riciclate, ha costretto ad una revisione delle procedure di acquisto introducendo aspetti ambientali nelle politiche di spesa pubblica.

In particolare si è cercato di orientare sia  la domanda che l’offerta verso beni e servizi  che riducano:
  • l’impoverimento delle risorse naturali
  • il consumo energetico
  • la quantità e la pericolosità dei rifiuti prodotti
  • l’emissione di inquinanti
Il Compost di Qualità, ai sensi della Circolare del 22 marzo 2005, in quanto prodotto ottenuto da trattamento dei rifiuti derivanti dalla raccolta differenziata, costituisce di fatto un “materiale”  riciclato.

L’attività di recupero esercitata da Aciam S.p.A., così come la sua azione di promozione al riuso del prodotto, il Compost, vuole essere uno stimolo per le Amministrazioni Comunali affinchè facciano scelte di acquisto più consapevoli e rispettose dell’ambiente nella direzione di uno sviluppo più sostenibile.